Fibrillazione atriale persistente: il ripristino ed il mantenimento del ritmo sinusale associati a miglioramenti della qualità di vita della performance fisica
Uno studio ha valutato la qualità della vita e la performance fisica nei pazienti con fibrillazione atriale persistente, convertiti a ritmo sinusale rispetto ai pazienti rimasti in fibrillazione atriale.
I pazienti con fibrillazione atriale persistente sono stati assegnati in modo casuale ad Amiodarone ( Cordarone ), Sotalolo ( Sotalex ) oppure placebo.
Coloro che non sono tornati a ritmo sinusale entro il 28° giorno sono stati cardiovertiti e classificati nel gruppo ritmo sinusale o gruppo fibrillazione atriale.
Cambiamenti favorevoli sono stati osservati nei pazienti in ritmo sinusale ad 8 settimane nella funzione fisica ( p < 0.001 ), nella salute generale ( p = 0.002 ), nella vitalità ( p < 0.001 ) e nella salute generale ad 1 anno ( p = 0.007 ) e nella funzione sociale ( p = 0.02 ).
Cambiamenti nei punteggi per la gravità SCL ( Symptom Checklist ) ( p = 0.01 ), per la capacità funzionale ( p = 0.003 ) e per i sintomi della scala di gravità della fibrillazione atriale ( p < 0.001 ) ad 8 settimane, e nella gravità SCL ( p < 0.02 ) e nei sintomi della scala di gravità della fibrillazione atriale ( p < 0.001 ) ad 1 anno hanno mostrato significativi miglioramenti nel gruppo ritmo sinusale versus gruppo fibrillazione atriale.
I pazienti sintomatici avevano una maggiore probabilità di andare incontro a miglioramenti.
La performance fisica è risultata maggiore nel gruppo ritmo sinusale rispetto al gruppo fibrillazione atriale ad 8 settimane ( p = 0.01 ) e ad 1 anno ( p = 0.02 ).
La performance fisica era correlata alla funzione fisica ed alla capacità funzionale, eccetto che nel gruppo fibrillazione atriale ad 1 anno.
I dati dello studio hanno dimostrato che nei pazienti con fibrillazione atriale persistente, il ripristino ed il mantenimento del disturbo sinusale era associato a miglioramenti nelle misure della qualità della vita e nella performance fisica. ( Xagena2006 )
Singh SN et al, J Am Coll Cardiol, 2006; 48: 721-730
Cardio2006
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